le nostre attivitą
Il bambino impara solo da ciò che veramente lo attrae
Le attività di apprendimento sono giochi che hanno l'obiettivo di far divertire i bambini favorendo lo sviluppo di abilità cognitive, affettive, motorie e sociali.
Seguiamo alcuni dei principi di Munari, Malaguzzi e Montessori (come meglio spiegato nel paragrafo “la nostra filosofia pedagogica”), che se pur differenti tra loro mostrano molti punti in comune.
Alcune delle nostre attività quotidiane:
SVILUPPO MOTORIO: il movimento permette di partire alla scoperta del mondo circonda i bambini. Dai primi 3 mesi ai 3 anni i gesti si affermano, si allarga il campo dell’esperienza e si aguzza la curiosità ed è importante quindi in questo lasso di tempo proporre giochi senso-motori (quelli che si spingono, si tirano, si guidano, girano) e i piccoli “camminatori “ avranno l’occasione di acquisire equilibrio e abilità. Noi in asilo OFFRIAMO OCCASIONI, CREIAMO ESPERIENZE. (Munari).
Da sapere su alcune attività che vengono svolte frequentemente nel nostro micronido.
GIOCO SIMBOLICO: L’immaginazione nei bambini è più povera di quella degli adulti in quanto più povera è la sua esperienza, difatti «il bambino è in grado d’immaginare assai meno dell’adulto ma crede di più ai prodotti della sua immaginazione e ne ha minor controllo». VYGOTSKIJ L. S., Immaginazione e creatività nell’età infantile, op. cit., p. 54.
CESTO DEI TESORI: libera esplorazione di oggetti di uso comune in cui l’adulto è un osservatore (Montessori) altre attività d’ispirazione Montessoriane sono i travasi, la manipolazione di pasta di sale …
ARTE E ATELIER (attività grafico pittoriche)
Il pedagogista e psicologo Loris Malaguzzi e l’artista e designer Bruno Munari sono i primi ad avere introdotto il concetto di arte nell’infanzia dedicandovi una buona parte dei loro studi.
Bruno Munari creò il primo laboratorio per bambini in un museo a Milano presso la pinacoteca di Brera nel 1977, Loris Malaguzzi invece introdusse gli ateliers e i laboratori nelle scuole per l’infanzia.
Entrambi riconoscono nell’attività artistica un ruolo importante e da praticare fin dalla tenera età per una buona crescita individuale ed una corretta evoluzione sociale.
ORTO: Già all’inizio del secolo scorso Maria Montessori aveva intuito il legame speciale che esiste tra infanzia e natura cogliendone le immense potenzialità educative. “Nel nostro tempo e nell’ambiente civile della nostra società, i bambini... vivono molto lontani dalla natura ed hanno poche occasioni di entrare in intimo contatto con essa o di averne diretta esperienza”. Invece, afferma la Montessori, il bambino ha bisogno di vivere naturalmente, di “vivere” la natura e non soltanto di conoscerla, studiandola o ammirandola.
Le attività di apprendimento sono giochi che hanno l'obiettivo di far divertire i bambini favorendo lo sviluppo di abilità cognitive, affettive, motorie e sociali.
Seguiamo alcuni dei principi di Munari, Malaguzzi e Montessori (come meglio spiegato nel paragrafo “la nostra filosofia pedagogica”), che se pur differenti tra loro mostrano molti punti in comune.
Alcune delle nostre attività quotidiane:
SVILUPPO MOTORIO: il movimento permette di partire alla scoperta del mondo circonda i bambini. Dai primi 3 mesi ai 3 anni i gesti si affermano, si allarga il campo dell’esperienza e si aguzza la curiosità ed è importante quindi in questo lasso di tempo proporre giochi senso-motori (quelli che si spingono, si tirano, si guidano, girano) e i piccoli “camminatori “ avranno l’occasione di acquisire equilibrio e abilità. Noi in asilo OFFRIAMO OCCASIONI, CREIAMO ESPERIENZE. (Munari).
Da sapere su alcune attività che vengono svolte frequentemente nel nostro micronido.
GIOCO SIMBOLICO: L’immaginazione nei bambini è più povera di quella degli adulti in quanto più povera è la sua esperienza, difatti «il bambino è in grado d’immaginare assai meno dell’adulto ma crede di più ai prodotti della sua immaginazione e ne ha minor controllo». VYGOTSKIJ L. S., Immaginazione e creatività nell’età infantile, op. cit., p. 54.
CESTO DEI TESORI: libera esplorazione di oggetti di uso comune in cui l’adulto è un osservatore (Montessori) altre attività d’ispirazione Montessoriane sono i travasi, la manipolazione di pasta di sale …
ARTE E ATELIER (attività grafico pittoriche)
Il pedagogista e psicologo Loris Malaguzzi e l’artista e designer Bruno Munari sono i primi ad avere introdotto il concetto di arte nell’infanzia dedicandovi una buona parte dei loro studi.
Bruno Munari creò il primo laboratorio per bambini in un museo a Milano presso la pinacoteca di Brera nel 1977, Loris Malaguzzi invece introdusse gli ateliers e i laboratori nelle scuole per l’infanzia.
Entrambi riconoscono nell’attività artistica un ruolo importante e da praticare fin dalla tenera età per una buona crescita individuale ed una corretta evoluzione sociale.
ORTO: Già all’inizio del secolo scorso Maria Montessori aveva intuito il legame speciale che esiste tra infanzia e natura cogliendone le immense potenzialità educative. “Nel nostro tempo e nell’ambiente civile della nostra società, i bambini... vivono molto lontani dalla natura ed hanno poche occasioni di entrare in intimo contatto con essa o di averne diretta esperienza”. Invece, afferma la Montessori, il bambino ha bisogno di vivere naturalmente, di “vivere” la natura e non soltanto di conoscerla, studiandola o ammirandola.